Alla scoperta della Valle Umbra

Alla scoperta della Valle Umbra

Itinerari — 14 Giugno 2022


Durata dell’itinerario: 2-4 giorni
Mezzo di trasporto consigliato: Automobile, bicicletta
Stagione consigliata: primavera-estate

Un itinerario in cui il vero protagonista è l’acqua: un percorso emozionante e ricco di scoperte nella valle del Tevere.

La Valle Umbra è un’ampia pianura che si estende da Torgiano fino a Spoleto, ed è attraversata dal fiume Topino e dai suoi affluenti, tra cui il fiume Clitunno, il principale corso d’acqua che attraversa la valle. Le diverse tappe di questo itinerario vedono come protagonista proprio l’acqua, che verrà osservata tra le vie di suggestivi borghi e sfidata su un gommone da rafting.

Il nostro percorso inizia nel borgo di Rasiglia, la piccola Venezia dell’Umbria, luogo sospeso nella roccia e nel tempo. I vostri bambini ameranno attraversare i corsi d’acqua su fiabeschi ponti di legno.

Dettaglio di una casa e corso d'acqua di Rasiglia
Rasiglia. Photocredit: Umbria Cultura

Ora potete concedervi un momento di svago al parco Colfiorito, area naturale protetta, dove potrete organizzare anche degli splendidi picnic. In questa piccola località potrete inoltre visitare il MAC, Museo Archeologico Colfiorito, dove potrete scoprire le evoluzioni di questa parte dell’Umbria: dai primi insediamenti preistorici alle testimonianze dei Plestini, antico popolo umbro che visse in questa zona tra il VII e V secolo a.C. 

Ingresso del museo
MAC, Museo Archeologico Colfiorito. Photocredit: Umbria Cultura

Risalendo la corrente, il nostro percorso ci conduce alle porte di Foligno, presso la frazione di Pale. Qui il fiume Menotre, attraverso un fenomeno carsico, ha dato vita alle Grotte di Pale, dove le famiglie possono organizzare avventurosi percorsi nelle profonde cavità della grotta. In questa località potrete ammirare anche le Cascate del Menotre, sorprendenti giochi d’acqua che la natura offre ai suoi visitatori.

Lasciandoci Pale alle spalle raggiungiamo Foligno che, insieme a Spoleto, è la più importante città della Valle, luogo in cui, oltretutto, incontrerete uno dei due corsi d’acqua che alimentano la pianura, il Topino. In città potrete visitare numerosi musei, come il Palazzo Trinci, che realizza moltissimi percorsi pensati per i più piccoli. Al primo piano del museo è stato inoltre allestito un “Baby pit stop” per l’allattamento e l’accudimento dei bambini durante la visita. Di grande fascino è sicuramente la scultura di Gino De Dominicis la “Calamita Cosmica”, imponente riproduzione di uno scheletro umano, lunga 24 metri, conservata nella ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata a Foligno. In città vale sicuramente la pena visitare il Museo della Stampa presso il quattrocentesco Palazzo della famiglia Orfini, luogo in cui l’11 aprile del 1472 veniva stampata per la prima volta la Divina Commedia di Dante.

Foto panoramica della scultura
Calamita Cosmica. Photocredit: Umbria Cultura

Il nostro percorso ci condurrà poi a Bevagna, piccolo comune della provincia di Perugia, inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Anticamente la città era divisa in 4 quartieri denominati gaite: da qui trae il suo nome la manifestazione il Mercato delle Gaite, rievocazione storica che ogni anno nel periodo di giugno ricrea la vita quotidiana dell’uomo medievale. Nel resto dell’anno è tuttavia possibile visitare le ricostruzioni di botteghe e antichi laboratori. Durante la vostra gita potrete partecipare alle tante attività e letture per bambini e ragazzi organizzate dalla Biblioteca Francesco Torti. Tra piazza Garibaldi e Via delle Terme Romane potrete inoltre ammirare i resti di un complesso termale romano, sul cui pavimento è conservato uno splendido Mosaico ornamentale.  

Giungiamo così a Montefalco, altro comune presente nella lista dei Borghi più belli d’Italia, noto per la produzione vitivinicola. Qui potrete visitare il Complesso museale di San Francesco che conserva ancora le antiche cantine del convento francescano, riemerse durante i lavori di restauro. Si compone della Chiesa di San Francesco, al cui interno è possibile ammirare l’abside interamente rivestito di affreschi sulla vita di San Francesco, e molti altri capolavori del Rinascimento. La Sezione Archeologica presenta reperti che attestano la presenza di insediamenti umani nella zona di Montefalco già in epoca romana.  

Dettaglio di affreschi all'interno della chiesa di San Francesco
Chiesa di San Francesco. Photocredit: Umbria Cultura

Continuiamo il viaggio fino ad arrivare a Trevi. Questa piccola cittadina, anche essa inserita tra i Borghi più belli d’Italia, è conosciuta come la città dell’olio. Qui vi suggeriamo di godere di un di una incantevole vista della valle nel bel giardino di Villa Fabri.

Facciata Villa Fabri
Villa Fabri. Photocredit: Umbria Cultura

La nostra gita si conclude poi a Spoleto, città in cui d’estate ha luogo il Festival dei Due Mondi, durante il quale vengono organizzati eventi ed attività a misura anche dei più piccoli (Il Festival siamo noi). Per arrivare alla maestosa Rocca Albornoz è possibile utilizzare un percorso meccanizzato molto suggestivo che dal centro della città porta fino all’ingresso. Di grande interesse il Museo archeologico e il Teatro Romano, dove spesso vengono organizzate delle visite dedicate ai più piccoli.

Vista dei gradini del Teatro Romano
Teatro Romano. Photocredit: Umbria Cultura

 

I ricordi da collezionare nell’album dei ricordi di famiglia: i corsi d’acqua dei fiumi che attraversano le località visitate, la sbalorditiva Calamita Cosmica, scoprire in un solo viaggio alcuni dei Borghi più belli d’Italia, le bellezze dell’arte francescana, la natura incontaminata del Parco Colfiorito.

 

 

Ultimo aggiornamento

14 Giugno 2022, 15:52